Desideri trovare il giusto finanziamento per la tua impresa o per il progetto imprenditoriale che stai portando avanti, ma non hai idea di quale sia la fonte più idonea alla quale rivolgerti?
Continua a leggere questo articolo e scoprirai lo strumento perfetto per te.
Partiamo dal presupposto che, oggi trovare delle fonti di finanziamento per l’impresa non è sicuramente una passeggiata.
Le banche non concedono più facilmente e velocemente (come potevano fare 20 anni fa) prestiti, mutui, finanziamenti per l’impresa o per i privati.
Le banche sono forse come un tempo?
Prima del 2008 concedere liquidità non era un problema.
Esisteva infatti un tempo in cui le banche, a chi aveva bisogno di un finanziamento per l’impresa o a chi richiedeva un prestito per un mutuo, non richiedevano tutte le garanzie che invece richiedono oggi e, tanto meno, non si assicuravano che, chi riceveva il denaro, fosse in grado poi anche di restituirlo.
Puoi ben immaginare che, procedendo in questo modo, la catena prima o poi si spezza, ed infatti è scoppiata la bolla Subprime.
Nel settembre 2008 Lehman Brothers, una delle banche più conosciute e importanti al mondo, dichiara bancarotta e in un solo anno un concatenarsi di situazioni e conseguenze vanno a sgretolare le realtà bancarie danneggiando anche chi faceva affidamento su di loro.
Viene ridotta l’erogazione del credito, i tassi di interesse, per chi aveva richiesto un prestito o un finanziamento per l’impresa, aumentano in maniera esorbitante e, in svariati casi, non viene più concessa la liquidità.
Alla luce di quanto accaduto, sono stati inseriti nuovi e ferrei regolamenti a tutela delle banche (vedi Basilea 3) ma a discapito delle imprese e dei privati, che hanno causato il famoso Credit Crunch – la stretta creditizia a danno delle imprese.
Qui approfondiamo l’argomento.
La soluzione dell’autofinanziamento è realmente conveniente?
Di primo impatto utilizzare il proprio capitale per il finanziamento per l’impresa potrebbe apparire una scelta saggia e sicura, non si è soggetti a nessuna spesa o a costi particolari.
È proprio qui l’errore che molti fanno non tenendo in considerazione il fatto che, utilizzando il proprio denaro, non lo stai investendo in qualcosa di più remunerativo.
Pensaci bene.
Chi usa i propri soldi, quindi si autofinanzia, pur volendo investirli per migliorare l’impresa e crescere, senza dover rendere conto alle banche, e quindi essendo libero dell’obbligo di rilasciare garanzie, in realtà sta perdendo un’importante opportunità.
Quale?
Investire soldi nella propria impresa preclude la possibilità di ottenere dei vantaggi che invece deriverebbero se venissero investiti in altri canali finanziari.
A questo punto sorge spontanea una domanda.
Esiste il giusto finanziamento per l’impresa che dia la possibilità di approvvigionare il credito senza usare le banche, senza autofinanziarsi e che, soprattutto, non abbia limiti di credito?
Fortunatamente c’è una bella notizia!
I vantaggi della finanza alternativa
Ti sarà già capitato di sentir parlare di finanza alternativa per ottenere un finanziamento per l’impresa ma sai, realmente, di cosa si tratta e quali vantaggi può darti?
Ti chiarisco subito le idee.
Ricorda che quando parliamo di finanza alternativa indichiamo tutta la finanza che si allontana dal mondo prettamente bancario.
Spesso, chi non è del settore, non ha la percezione di quali e quanti siano gli strumenti della finanza alternativa e, soprattutto, non ha idea di come accedervi per ottenere un finanziamento per l’impresa.
È uno strumento estremamente innovativo e valido, considera che in America è ormai all’ordine del giorno e anche in Europa, negli ultimi anni, ha preso piede divenendo una fonte alternativa efficace per l’acceso al credito.
In Italia, a causa della nostra propensione al bancocentrismo, non è ancora un campo molto conosciuto anche se gli ultimi dati ci informano di un incremento positivo anno dopo anno.
Ma in che modo la finanza alternativa risulta essere più vantaggiosa delle classiche fonti di credito?
Innanzitutto, accedere a canali di finanza alternativa per un finanziamento per l’impresa, permette di non essere, in nessun modo, vincolato da una sola e unica fonte di credito, come invece potrebbe essere una banca o l’autofinanziamento stesso.
Questo sta a significare che, grazie ai canali della finanza alternativa, si ha la possibilità di ottenere e avere più fonti di finanziamento per l’impresa.
Risulta, di conseguenza, una scelta molto più stabile e solida rispetto al sistema bancario proprio perché va a diversificare la fonte di credito su più fornitori.
Ecco perché, grazie alla sua molteplicità, la sorgente di credito potrà essere illimitata e potrà sicuramente aiutare l’impresa ad espandersi e crescere senza avere vincoli nel mercato.
Inoltre, le esposizioni alle quali potrebbe essere soggetta l’impresa non risulteranno in nessun modo in centrale rischi, facendo si che impresa e imprenditore siano liberi da qualsiasi tipo di segnalazione.
Ora potresti pensare che quanto detto è, almeno nella teoria, molto bello ed interessante ma, a livello pratico, come accedervi?
Come detto in precedenza, la finanza alternativa si discosta dal mondo bancario, è un canale quindi extra-bancario, ecco perché proprio le banche non rientrano tra i partner che, in questo caso, potrebbero essere d’aiuto.
Escluse dunque le banche, si potrebbe pensare di trovare un punto di riferimento tramite i classici consulenti come il commercialista e/o il mediatore ma loro, in questo caso, non possono e non sono in grado di aiutarti.
E sai per quale motivo?
Per poter accedere alla finanza alternativa e ottenere un finanziamento per l’impresa, sono necessari e di fondamentale importanza dei requisiti diversi da quelli che possono avere un commercialista o un mediatore.
Si tratta infatti di figure che sono abituate a predisporre documenti, mentre per l’accesso alla finanza alternativa, servono di base, un progetto sostenibile e le relazioni con gli investitori.
Tali relazioni non sono accessibili al pubblico.
Cosa fare dunque?
C&G Capital ha sviluppato e consolidato delle importantissime relazioni con il mercato e il mondo della finanza e, proprio per questo, può aiutare l’impresa ad acquisire le competenze necessarie per sostenere un dialogo con investitori e mercato finanziario.
Oltre a questo, ha saputo realizzare il Metodo per rendere visibile il tuo progetto.
Come precedentemente detto, la finanza alternativa è composta da una varietà di prodotti ma, a questo punto, quale sarà quello più idoneo per finanziare il proprio progetto imprenditoriale?
Devi sapere che ogni singolo prodotto è in grado di soddisfare delle specifiche necessità e per accedervi è essenziale seguire un determinato e preciso percorso.
Ecco perché per ottenere finanza per l’impresa è necessario capire dove si è e dove si vuole arrivare.
Un aspetto fondamentale, per rispondere a queste domande, è capire dove la tua azienda si posiziona rispetto al ciclo di vita delle imprese (come l’ha denominato Kroeger nel 1974).
Le fasi di vita di un’impresa, identificate da Kroeger nel 1974, sono 5
1. Inizio
È una realtà che sta vivendo la fase d’avvio del proprio business. Parliamo di start-up e/o Pmi innovative che non possiedono solo una buona idea ma che, oltre ad avere un capitale intellettuale, umano e tecnologico, hanno anche il capitale finanziario.
2. Crescita
In questa fase l’azienda possiede un business che deve ancora crescere e svilupparsi.
3. Espansione
In questa fase l’azienda ha un business definito e consolidato ma che vuole essere sviluppato anche in termini di espansione logistica, territoriale, di mercato e di prodotto.
4. Maturità
L’azienda matura è quella realtà che, rispetto alle proprie risorse, ha raggiunto il massimo delle performance. In questa fase è di fondamentale importanza che l’imprenditore comprenda che sta vivendo un ulteriore momento di avvio e continui a trovare nuovi sviluppi per la propria attività.
5. Declino
Il declino è inevitabile se si subisce la stasi dell’azienda matura che arriverà, prima o poi, a causa di possibili crisi interne (come lo scambio generazionale o recessioni esterne dovute al settore di riferimento o al territorio dove opera maggiormente).
È importantissimo capire in quale fase si trovi l’impresa prima di scegliere il prodotto poiché vi sono degli strumenti finanziari specifici per ogni tipologia di azienda, come un vestito fatto su misura.
Questa valutazione ovviamente segue un preciso sistema di valutazione e di erogazione del credito che si chiama Metodo Kredway
Il Metodo Kredway è stato sviluppato da C&G Capital ed è il metodo più rapido e sicuro per accedere al credito.
Dopo aver determinato la tua posizione sarà in grado di offrirti una soluzione certa per ogni specifica situazione.
Come fare per accedervi?
È semplicissimo, compila il form qui sotto!