Stai cercando un finanziamento per le imprese femminili?

Evidentemente sei una donna con molte idee e hai necessità di finanziare la tua impresa, ma trovi davanti a te degli ostacoli che ti frenano e ti impediscono di avere il credito necessario disponibile.

Sicuramente avrai cercato online delle soluzioni per ottenere un finanziamento per le imprese femminili.

Le soluzioni che probabilmente hai trovato variano: da finanziamenti a fondo perduto a bandi europei, da soluzioni proposte da banche o associazione di categoria a commercialisti o studi di consulenza dove tutti fanno sembrare che ci siano soldi a palate per i finanziamenti alle imprese femminili ma, quando vai a fondo, scopri che le soluzioni non sono come ti erano state presentate o come te le potevi immaginare.

Molto spesso, infatti, queste soluzioni richiedono requisiti che non puoi soddisfare o possono finanziare solo una piccola parte rispetto a quello che ti serve, in altre casi invece non sono gratuite, per non parlare del fatto che non hai garanzia del risultato perché qualcuno, una volta che hai pagato la parcella, non si fa più sentire.

Ogni anno la comunità europea avanza soldi che non vengono spesi dalle imprese italiane e, non vengono spesi, non perché non ce ne sia bisogno per le imprese ma perché l’accesso è ostruito dalla burocrazia.

Sembra quindi chiaro che questa modalità non è il sistema di finanziamento per le imprese femminili che fa per te.

A questo punto qualcuno potrebbe rinunciare a ricercare finanziamenti per le imprese femminili e quindi ad avviare l’attività. Qualcun altro invece, spinto dall’ambizione, dal desiderio di crescita, da un sogno nel cassetto o dalla mancanza di alternative potrebbe pensare che una soluzione valida, per il finanziamento per le imprese femminili, sia rivolgersi alla banca per richiedere un classico mutuo chirografario, un finanziamento per le imprese, un fido di casso o un anticipo fatture.

Sembra tutto bello se non fosse che, questo tipo di operazione, ha un costo molto elevato che si traduce nella richiesta di fornire una garanzia da parte di mamma e papà (un’ipoteca sulla casa o fideiussione), degli zii, del coniuge, dei fratelli o sorelle ecc..

Nonostante questo prezzo elevato il risultato non potrebbe arrivare perché, dopo la stretta creditizia avvenuta nel 2008, le cose sono nettamente cambiate.

Le banche si sono viste costrette a fare richieste di rientri pazzeschi dall’oggi al domani, sono stati inseriti nuovi e ferrei regolamenti e, ad oggi, proprio le banche non riescono più a garantire liquidità a chi la richiede, soprattutto alle start-up, perché non hanno un passato dimostrabile e perché, molto spesso, non hanno un progetto.

Tu ti chiederai: ‘ma cosa servirà un progetto se ho tutte le idee in testa?’

Te lo spiegherò tra un attimo, perché è più importante di quanto credi.

A questo punto ti potrebbe sembrare che non esistono soluzioni per un finanziamento per le imprese femminili e quindi, il tuo sogno nel cassetto, non possa realizzarsi.

In realtà esiste una soluzione molto rapida e sicura, per ottenere un finanziamento per le imprese femminili, e si chiama finanza alternativa.

Cosa si intende per finanza alternativa?

Quando si parla di finanza alternativa si intende tutta la finanza alternativa al mondo bancario.

Avrai sicuramente sentito parlare di fondi di investimento che raccolgono soldi dai privati e hanno l’obiettivo di dare loro un rendimento.

Come fanno ad avere rendimento?

Il rendimento c’è l’hanno proprio perché investono anche in progetti imprenditoriali.

Esistono diverse forme alternative per finanziare la tua impresa, metodi che, soprattutto all’estero, sono molto diffusi e che anche in Europa stanno piano piano aumentando e prendendo piede.

Tra le diverse forme di finanza alternativa oggi ti voglio parlare del crowdfunding

Il Crowdfunding, come detto, è una forma di finanziamento alternativo, deriva dalle parole inglesi ‘crowd’ (folla) e ‘funding’ (finanziamento) ed indica la tecnica di trovare dei fondi attraverso le persone.

Più nello specifico, è una modalità di finanziamento in cui il promotore di un’iniziativa, di una start-up o di una PMI, richiede al pubblico, per mezzo di un sito internet, somme di denaro per sostenere il proprio progetto.

Oggi è tra le forme più diffuse ed efficaci di finanziamento di progetti imprenditoriali e innovativi.

Sono presenti diverse tipologie di crowdfunding suddivise in base alla finalità per la quale si raccolgono le risorse finanziare o in relazione alla remunerazione prevista per i finanziatori della piattaforma web.

In Italia però l’unica forma disciplinata, attraverso il decreto 179/2012, è il modello Equity.

È una modalità nata nel 2013 e, proprio l’Italia, è stato il primo paese europeo a introdurre questo tipo di raccolta fondi con una legge ed una precisa regolamentazione.

Attualmente il mercato continua a crescere, basti pensare che nell’ultimo anno la raccolta è stata di 49 milioni con 170 campagne censite e un tasso di successo del 75% nei primi sei mesi. Sono triplicati anche gli investitori, passati da circa 3.300 del 2017 ai quasi 9.500 del 2018.

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Ma per accedere a questa forma di finanziamento alternativo al canale bancario hai bisogno di un preciso metodo e di una strategia efficace.

Le soluzioni fai da te non hanno mai portato troppo lontano anzi, rischiano solo di farti perdere molto tempo e anche denaro senza ottenere nessun risultato.

A questo punto, visto che esiste lo strumento sicuro per avere il finanziamento per le imprese femminili, come procedere?

Ti devi focalizzare sul tuo obbiettivo primario che, ancora prima di avere del credito, è quello di ottenere la visibilità necessaria per emergere nel mercato degli investitori privati.

Più nello specifico devi avere un progetto attraente per chi vuole investire.

Quindi devi tradurre le due idee in un progetto concreto, credibile e devi saperlo comunicare come gli investitori vogliono.

Dove trovare dunque questo progetto visto che le figure citate prima non te lo hanno mai menzionato?

Abbiamo detto che l’idea da sola non basta. Per generare un progetto serve un business model.

Che cos’è un business model

Il business model descrive la logica con la quale un’organizzazione crea, distribuisce e cattura valore.

Ora la cosa ti potrebbe sembrare molto complicata perché si è aggiunto un altro elemento ma, fortunatamente, qualcuno ha pensato ad una soluzione chiavi in mano per ottenere il finanziamento per le imprese femminili.

Dove trovare tutto questo?

Tutto questo lo puoi trovare grazie a C&G Capital e il Metodo Kredway

Abbiamo creato un canale per il finanziamento per le imprese femminili, un metodo alternativo rapido e sicuro per accedere al credito e ottenere visibilità nel mercato finanziario.

Il Metodo Kredway garantisce l’unione tra lo strumento e la strategia ed è un metodo certificato perché ti garantisce una soluzione.

La finanza alternativa extra-bancaria non è sicuramente un territorio facile, è in continua evoluzione e richiede un certo tipo di preparazione, ecco perché C&G Capital, con il Metodo Kredway ti aiuta passo dopo passo, costruendoti un percorso guidato su misura per te e le tue reali necessità affiancandoti un tutor, il Kredit Finder, che ti aiuterà a raggiungere il tuo sogno imprenditoriale.

In questo modo la totale gestione del tuo progetto verrà seguita da un unico interlocutore con un unico obbiettivo d’impresa e con un progetto definito e stabilizzato che offre una soluzione chiavi in mano.

Ecco che per avere maggiori informazioni non ti resta che compilare il form qui sotto!